I CACHI

Buongiorno buongiorno!!

Oggi andiamo a conoscere un altro frutto di stagione tanto amato quanto prezioso: I cachi.Cachi 2

Il cachi, o kaki, in italiano ha anche un altro nome, un po’ meno noto: diòspiro o diòspero. Forse non lo sapevate, ma il cachi è uno degli alberi da frutto coltivati più anticamente dall’uomo.

La sua terra d’origine è la Cina centro-meridionale. I cinesi hanno chiamato il cachi L’Albero delle sette virtù (mentre il frutto è conosciuto come Loto) perché fa molta ombra, è una fonte di buona legna da ardere, il suo fogliame concima in abbondanza il terreno, non viene attaccato dai parassiti, le sue foglie hanno fantastici colori decorativi, è molto longevo e offre agli uccelli ampio spazio sui rami per nidificare.

I cachi sono frutti piuttosto calorici ed energetici: 100 grammi di cachi apportano circa 65 calorie. Sono composti essenzialmente da acqua e zuccheri, a cui si aggiungono piccole quantità di proteine e di grassi. È il loro contenuto di zuccheri naturali a dare una sferzata di energia al nostro corpo quando ha bisogno di ricaricarsi.

La loro ricchezza d’acqua li rende un frutto utile a reidratare l’organismo e nello stesso tempo a stimolare la diuresi. Una caratteristica molto utile per chi desidera scegliere un’alimentazione ricca di cibi che lo aiutino a depurarsi. Oltre che diuretiche, possiedono anche proprietà lassative, in quanto  sono frutti ricchi di fibre che contribuiscono a migliorare la regolarità intestinale; ciò a patto, però, che lo si mangi quando è maturo. Le fibre sono utili anche per aiutare il nostro organismo a liberarsi dalle tossine.

Fonte di vitamine. I cachi sono una fonte di vitamine, con particolare riferimento alla vitamina C, che contribuisce a rafforzare il nostro organismo e il sistema immunitario per affrontare e prevenire i tipici malanni di stagione.

Non dimentichiamo che i cachi sono anche un frutto ricco di antiossidanti (che, lo ricordiamo, sono in grado di svolgere un’azione preventiva nei confronti dei tumori). Infatti contengono vitamina A, betacarotene, licopene, luteina e zeaxantina, un insieme di sostanze molto importanti per proteggere la pelle, la vista e tutto l’organismo (depurando anche il fegato) dall’azione dei radicali liberi e dall’invecchiamento precoce.

Per via dei minerali di cui sopra,  sono un frutto utile per provare a contrastare la tipica stanchezza autunnale dato che ci aiutano a ritrovare energia in modo naturale. Il momento ideale per consumare i cachi è la colazione, sia per iniziare la giornata con più sprint che per riavviare fin da subito le funzionalità intestinali.

Avvertenze

Di solito il consumo dei cachi viene sconsigliato ai diabetici, a chi è a dieta o in sovrappeso, perché questi frutti sono un po’ più calorici e ricchi di zuccheri di altri. I cachi in generale – soprattutto per chi non ha particolari problemi di salute – si possono consumare senza problemi all’interno di una dieta ricca di alimenti naturali e sono di certo più salutari e anche meno calorici rispetto alle merendine o ad altri snack confezionati che alcune persone sono solite scegliere come spezzafame rispetto alla frutta.  Per gli stessi motivi, sono raccomandati soprattutto in caso di inappetenza  e per chi pratica sport regolarmente.

In ogni caso, chi ha problemi di salute particolari potrà chiedere maggiori informazioni sui cachi al proprio medico di fiducia.

E allora approfittiamone quando in autunno sono di stagione e utilizziamo  i cachi ben maturi  per poter godere al meglio di tutto il loro contenuto di vitamine e sali minerali


“La felicità non è nient’altro che essere in salute e avere poca memoria.”

Albert Schweitzer

I CACHIultima modifica: 2019-11-18T10:04:53+01:00da donatellatp
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